La forza della penna in Nigeria: Chimamanda Ngozi Adichie
L’articolo di oggi vuole farvi conoscere una delle più famose e poliedriche scrittrici nigeriane nota già in tutto il mondo, ma forse ancora poco in Italia: Chimamanda Ngozi Adichie.
Nata a Enugu, il 15 settembre del 1977, e cresciuta a Nsukka, una piccola cittadina universitaria nel sud della Nigeria, appartiene a una famiglia di etnia igbo.
Con l’avvento dei suoi vent’anni, arrivano le prime produzioni letterarie che inizialmente si dedicano alla poesia, per poi avvicinarsi al mondo del teatro e infine a quello del romanzo.
Tra le sue opere in prosa annoveriamo Ibisco viola (vincitore del Commonwealth Writers’Prize per la categoria “First Best Book”) e Metà di un sole giallo (con cui nel 2009 vince il premio internazionale Nonino). Nonostante una carriera letteraria molto ricca ed eclettica, la giovane Chimamanda non ama esprimersi solo attraverso le sue opere.
In qualità di attivista per i diritti di genere, infatti, è conosciuta in tutto il mondo grazie al suo discorso sul tema del femminismo per TEDxEuston, nel quale ha affermato “We should all be feminists” ( tutti dovremmo essere femministi). Questa frase, divenuta virale nel giro di pochi giorni, rappresenta il climax di un ragionamento ben più complesso basato sulla necessità di una reale uguaglianza di genere.
L’intraprendente artista ha voluto sottolineare, infatti, come il termine femminismo, fortemente collegato ai diritti umani, abbia una specificità rispetto ai problemi di genere di cui tutti, donne e uomini, dovrebbero prendere coscienza e in merito alla quale tutti dovrebbero agire per vivere in un mondo più equo. La profondità di questo discorso ha colpito diverse migliaia di persone che hanno condiviso le sue parole, facendone una vera e propria bandiera dell’uguaglianza.
A tal proposito, la stessa Beyonce ha inserito parte del discorso affrontato da Chimamanda Adichie al TEDxEuston nel testo di una sua canzone dal titolo “Flawless”. Vi invito, infine, a prendere visione della conferenza integrale tenuta da Chimamanda Ngozi Adichie nel 2012, di cui fornisco il link diretto (https://www.youtube.com/watch?v=hg3umXU_qWc ), segnalando come solo ascoltando in maniera diretta si possa comprendere l’intensità delle parole enunciate.
