Lorenzo Mantiglioni

Classe 1996, studente di Giurisprudenza all'Università di Pisa. Aspirante giornalista che già conta esperienze lavorative in riviste locali e nazionali. Amante delle tradizioni, degli aromi e della storia dei Balcani. Dopo aver conosciuto e visitato molte città dell'est, cerca tutti i giorni di raccontare questi luoghi enigmatici e ricchi di fascino. Il suo contributo per Frammenti di Storia spazia dalla cronaca attuale fino alle vicende più antiche dei vari paesi slavi - Bosnia, Serbia, Kosovo e non solo. Maniacale nel cercare la perfezione e devoto alla verità fattuale, cerca di fornire un servizio giornalistico puntuale e stimolante.

Elezioni in Montenegro: cade Đukanović, arriva Milatovic e la “sua” Europa

Termina il cammino di Milo Đukanović, l’uomo che negli ultimi ventidue anni è riuscito a far (quasi) interamente coincidere la sua storia personale e politica con quella del Montenegro. Due volte presidente, dal 1998 al 2002 e poi dal 2018 ad oggi, quattro volte Primo ministro, dal 1991 al 1998, dal 2003 al 2006, dal 2008 al 2010 e dal 2012 al 2016, una volta Ministro della Difesa nel 2006 ed eterno leader dei socialisti montenegrini (prima nella Lega dei comunisti del Montenegro, poi nel Partito democratico dei socialisti). Al suo posto arriva Jakov Milatovic, un economista dal pedigree importante.

“Quo vadis, Aida?”: Srebrenica fa ancora male

“Quo vadis, Aida?” è l’ultima fatica della regista Jasmila Žbanić, nonché pellicola candidata agli Oscar come miglior film in lingua straniera. La sua opera, impreziosita da un’interpretazione magistrale di Jasna Djuričić, racconta le ultime ore, quelle più terribili, sofferte e sconcertanti del massacro di Srebrenica.