La guerra francese in Indocina
La guerra combattuta dalla Francia in Indocina, vasta penisola del Sud-Est asiatico, iniziata nel 1946 e conclusasi nel 1954 si inserisce perfettamente in due dinamiche: l’inizio della decolonizzazione e l’inizio della guerra fredda con la conseguente divisione del mondo in due blocchi. Guerra per noi occidentali poco conosciuta, ma che, anche solo per un minimo di spirito altruista, andrebbe ricordata, poichè questa guerra aggiunta a quella (più famosa) diretta dagli Usa fece ben 30 anni di conflitto combattuto dai vietnamiti sul proprio territorio. La Francia, come altre potenze colonizzatrici, durante il secondo conflitto mondiale dovette diminuire concretamente il proprio controllo sulle colonie per concentrarsi in Europa. Questo comportò che il Giappone, già nel 1941 cercò di appropriarsene ma anche che, precisamente in Vietnam, si era creata la Lega per l’indipendenza del Vietnam guidata da Ho Chi-minh che aveva fino allora combattuto contro le forze giapponesi di occupazione e l’amministrazione francese. Questi nel 1945 proclamò la Repubblica indipendente del Vietnam. il mondo occidentale, però, senza consultare il volere del paese, nella conferenza di Postdam del 1945 decise la divisione di questo tra Cina al nord e Inghilterra, che poi ricedette alla Francia, al sud. Questo diede il via a questa lunghissima lotta partigiana dei Viet-minh contro la Francia con cui non si riuscì a stabilire un accordo. La guerra s’inseriva nel più vasto conflitto in atto in Estremo Oriente, divenendo problema diplomatico di rilievo internazionale. Mentre gli USA intervenivano nella questione dichiarando il loro interesse al mantenimento dello status quo in quel settore, la Repubblica democratica del Vietnam fu ufficialmente riconosciuta dall’Unione Sovietica e dagli altri Stati comunisti. Solo nel 1954 si arrivò alla Conferenza di Ginevra per l’Indocina Francese: l’accordo per l’armistizio sancì la spartizione del Vietnam lungo il 17° parallelo, con la parte settentrionale sotto il controllo del regime comunista del Viet-minh e a Sud le truppe francesi e quelle dello Stato del Vietnam; elezioni entro il luglio 1956 nelle due parti per giungere a un governo unificato. Le elezioni per la riunificazione del paese non furono mai convocate; nel Vietnam del Sud fu proclamata la Repubblica e nel 1956 le truppe francesi furono ritirate.
